Scritto da Giovanni Defrancisci.

Ultimo aggiornamento 22.09.2024

Alder B-Patrone

Cartuccia esplosiva Alder B-Patrone

Grazie ai regolamenti alla convenzione dell'Aja del 1900 l'uso di proiettili esplosivi come parte delle munizioni della fanteria era proibito. Anche il Gewehr-Prüfungskommission (GPK) tedesca aderiì a questo divieto.
È comunque noto che il proiettile Alder B Austriaco v
enne caricato su bossoli S.nel 1916 e poteva essere sparato sia da fucile che da mitragliatrici. Il caricamento dei proiettili veniva effettuato presso il GPK utilizzando bossoli prodotti dalla fabbrica di munizioni di Spandau 

Era composto da più di venti pezzi, ragione per cui oltre che estremamente complessa era altrettanto costosa

Il suo funzionamento era il seguente:

Dopo lo sparo, a causa dell'attrito nella canna, l'anello situato nella parte superiore del proiettile viene tirato verso il basso.

Dopo aver lasciato la canna, i due semianelli distanziatori venivano espulsi e allontanati dalla loro forza centrifuga e il percussore veniva lasciato libero e tenuto in posizione solo da due piccole molle ad anello, dimensionate in modo da resistere alla resistenza dell'aria durante il volo del proiettile.

All'impatto con il bersaglio il fungo", cioè la punta del proiettile veniva compressa e il detonatore al suo interno era in grado di agire.

 

Lotti conosciuti

 S 9 15 S67
 S 10 15 S67

 

Cartuccia Alder B-Patrone
Bossolo in  ottone, palla Austriaca Alder B-Patrone
Brass case, Alder B-Patrone ball
Zdh. 88  
  Alder 1rid
  Alderwillem