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Pederobba, il piccolo paese della provincia di Tresviso, in cui nel 1961 nasce Giovanni Defrancisci, si trova tra il “Montello“ e il fiume Piave, zone pesantemente segnate durante la Prima Guerra mondiale. Questa coincidenza unitamente al fatto che il Padre sia originario di Gela, in Sicilia, dove durante lo sbarco effettuato dagli Americani nel Luglio 1943 fu preso prigioniero il nonno hanno, probabilmente, segnato il suo destino legato all’ ”oplologia”. Fin dalla tenera etàdi 8 anni ha cominciato ad interessarsi al modellismo statico questo, come spesso accade agli appassionati del settore, lo ha spinto ad approfondire lo studio tecnico e storico dei pezzi che andava a elaborare. Le due figure che lo hanno decisamente stimolato sono state quella del Padre, ex appartenete alla “Benemerita” e la Madre da sempre interessatissima alle poche trasmissioni storico-scientifiche che si potevano vedere in Televisione ai tempi della sua infanzia. Grazie al loro involontario “indirizzamento” scelse quindi di frequentare il Liceo Scientifico a Treviso città in cui ha vissuto fino al 1979. |
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I metodi di studio ivi appresi unitamente ai racconti e le spiegazioni tecniche avuti dal Padre sicuramente lo hanno stimolato ad avere ad un approccio “tecnico” nei confronti di tutto ciò che riguarda il settore “Militare”, il fatto poi che egli fosse anche un collezionista Filatelico lo ha sicuramente aiutato nel cammino che inizialmente lo ha portato a sua volta a collezionare. In questo ambito dopo una felice parentesi nel settore “Malacologico” dove ho appreso i primi rudimenti di come dovesse essere strutturata una collezione è approdato all’Oplologia, settore in cui si è specializzato nel munizionamento “leggero” iniziando ad approfondire sempre più le sue conoscenze I successivi interessi per lo studio e la divulgazione di quanto appreso traggono probabilmente origine dalle sue esperienze lavorative, dato che da oltre 30 anni, a vario titolo, è stato impegnato nel settore educativo. Inizialmente durante lo svolgimento del servizio militare come Istruttore nel Genio Minatori in seguito superando gli esami ministeriali per divenire Istruttore di scuola guida. In seguito ha avuto una lunga carriera nella Federazione Italiana Nuoto (FIN) sia settore dell’insegnamento che in quello dirigenziale divenendo “ Direttore sportivo e gestore di impianti natatori” per la stessa. Nel frattempo a partire dal 1985 ho sviluppato la passione di sempre: “la Subacquea”. inizialmente come agonista nel settore della pesca subacquea per poi raggiungere i massimi livello di docenza, per diverse Federazioni e Agenzie mondiali, sia nel settore dell’Apnea che in quello dell’ARA facendone una professione Per quanto riguarda lo studio del munizionamento, nel 2006 resosi conto della scarsità di notizie riguardanti il settore ha fondato l’associazione “Worldwar” e creato il relativo forum online, che si interessa a 360° di Oplologia. Questa idea nata per cercare di riunire tutti gli appassionati ha avuto un seguito a dir poco entusiastico ed ha portato alla nascita di altre associazioni, e siti. Passato al settore delle investigazioni inerenti il campo industriale e commerciale, nel 2009, essendosi reso conto che seguendo un Associazione con tematiche così estese, non era possibile seguire adeguatamente il settore inerente il munizionamento, ha deciso di fondare il C.E.S.I.M. (Collezionisti e Studiosi Italiani Munizioni) Associazione Culturale che riguarda il mondo delle munizioni a, divenendone il presidente. L'esperienza si è protratta per sei anni durante i quali ha portato la stessa ad entrare nell’ ECRA, che raggruppa tutte le maggiori associazioni Europee del settore e che è gemellata con la consorella statunitense IAA, facendola diventare quella di riferimento per la lingua italiana. Nel 2008 sentendo l’esigenza di dovere sviluppare ulteriormente gli studi e per creare una banca dati per i collezionisti ha dato vita a “Munizioni” e al relativo sito internet specializzato nel collezionismo e nello studio storico e tecnico delle munizioni leggere fino a 20 mm. portandolo da avere oltre 40 monografie sui calibri utilizzati dalla Germania, dal Giappone e dall’Italia fino alla fine della WWII, oltre a decine di articoli tematici, rendendolo il punto di riferimento del settore. Ha inoltre prestato supporto a vario titolo ad alcune istituzioni e organizzato mostre tematiche per diversi comuni, collaborando con Centi Studi e Musei militari. Sempre nell’ottica della divulgazione è stato consulente per programmi televisivi e organizza per l’Associazione 4 Novembre, cui appartiene, lezioni tematiche sull’argomento munizionamento, sicurezza e legislazione vigente. Ha inoltre collaborato con riviste settoriali ed è stato consulente per la stesura di diversi testi a carattere Oplologico, sia Italiani che esteri. |
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Grazie alla collaborazione di vecchia data con il Museo della Guerra di Rovereto e in seguito alla fiducia nata con l'Amministrazione di Torri del Benaco grazie all'organizzazione della prevcedente mostra "Uniformi e oggetti raccontano un'epoca eroica e triste" Curata come si è detto in collaborazione con il Comune di Torri del Benaco e l'Associazione “La grande Guerra 1915/1918 insieme all'amico Marco Leonardi in occasione del 75° della liberazione del lago di Garda durante la Seconda Guerra Mondiale abbiamo pensato di allestire presso l'ex sala del consiglio Comunale sita nel Castello Scaligero di Torri del Benaco una mostra Tematica dal titolo |
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1945. Sie kommen! Arrivano!
La fine della guerra sul Garda |
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Il Castello Scaligero
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Inaugurazione della mostra Sabato 5 Dicembre 2015 Il Presidente della Provincia di Verona, il Sindaco di Torri del Benaco, la Presisdenza del Museo di Torri quella del Museo di Rovereto e il sottoscritto |
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Durante l'allestimento | Durante l'allestimento |
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Durante l'allestimento | Durante l'allestimento |
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Durante l'allestimento | Durante l'allestimento |
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Durante l'allestimento | Vetrinetta dedicata alle munizioni presenti nel Lago di Garda |
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Durante l'allestimento MG34, MP40, 5 cm leichter Granatwerfer 36 e la sua granata |
Vista frontale siluro con testata da 430 Kg.
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Vetrina dedicata alla Luftwaffe MG34 con appoggio per tiro contraereo e MP40 |
Vetrina dedicata alla Luftwaffe Fallshirmjager con MP 43 e Stielhandgranate 43 |
Vetrina dedicata ai ritrovamenti subacquei in primo piano parte di una Flak 38 con relativo caricatore e cassa per il trasporto dello stesso |
Vetrina dedicata 10° Mountain Division |
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Vista posteriore siluro con testata da 430 Kg. con lo scrivente
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Vetrina dedicata alla Repubblica sociale da notare la pistola mitragliatrice TZ-45 prodotta nel 1944 |
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Vetrina dedicata alla Repubblica sociale con divisa X MAS, MAB e granata M42 anti-carro |
Vetrina dedicata alla Wermacht divisa ufficiale Gebirgsjäger |
Mostra tematica
Su richiesta dell'amministrazione Comunale di Carmignano di Brenta (PD) in occasione del centenario dell'entrata in Guerra dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale e in collaborazione con l'Associazione “La grande Guerra 1915/1918” abbiamo approntato una mostra tematica estesa su circa 150 mq. Durante il periodo di esposizione, protrattosi per oltre 45 giorni, abbiamo prsonalmente guidato le scolaresche (a partire dalla 3° elementare fino alla 3° media) raccontando aneddoti e dando delucidazioni sul l' enorme quantità di materiale esposto (22 bacheche tematiche +14 manichini e molto lateriale sfuso) In contemporanea sono stati esposti reperti e materiale gentilmente prestato dai cittadini di Carmignano, tutto il lavoro è poi sfociato in un libro frutto dello studio dei documenti comunali relativi al periodo La mostra si è tenuta a Carmignano di Brenta (PD) nei mesi di maggio e giugno 2015 nella splendida cornice della sala esposizioni del Comune con un ottimo afflusso di persone |
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Manifestazione di inaugurazione da sinistra il consigliere Eric Pasqualon, il Sen. Antonio De Poli, il Sindaco Alessandro Bolis e infine lo scrivente | |
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Mostra tematica
Curata in collaborazione con il Comune di Torri del Benaco e l'Associazione “La grande Guerra 1915/1918”
Dopo la più che positiva esperienza avuta con l'allestimento della mostra a Carmignano di Brenta (PD) su richiesta del comune di Torri del Benaco (VR) abbiamo pensato di riprodurre la manifestazione, ampliandola La mostra si è tenuta a Torri del Benaco nei mesi di luglio e agosto 2015 nella splendida cornice della Chiesa della Santissima Trinità e della bellissima Chiesa di San Giovanni con un eccezionale afflusso di persone tra cui moltisssimi turisti stranieri |
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